Sistema di fissaggio bionico dinamico – BDS
Principio di funzionamento: Nelle zone realizzate con tecnica ibrida utilizzando diversi materiali, si possono riscontrare nell’area del colmo aree rigide, elastiche e semielastiche. I componenti possono essere collegati, oltre che con morsetti e dispositivi di ancoraggio statici, anche mediante chiusure ad attrito. Ne risulta così una struttura elastica che nel contempo rimane perfettamente accoppiata.
Effetti positivi: In presenza di forze di compressione e tensione, che agiscono verticalmente o orizzontalmente alla struttura, questo sistema impedisce allontanamenti o avvicinamenti eccessivi tra i
componenti, che quindi rimangono uniti, entro definite tolleranze. Il lucernario continuo non si deforma nemmeno in presenza di forti carichi di neve e di vento, assicurando una perfetta tenuta e grande
sicurezza.
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BDS - Compensazione di forze e tensioni
- Accoppiamento di forma nelle aree rigide, elastiche e semielastiche del colmo
- Principio di funzionamento bionico grazie all’integrazione di forme e funzioni
- Il lucernario continuo resiste a elevati carichi di neve e vento
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Regolazione dinamica della coppia - DMR
Principio di funzionamento: Con l‘ausilio di molle dMr (regolazione dinamica della coppia), le vetrature vengono ancorate in modo tale da mantenere la tensione ottimale così che, anche in presenza di forti sollecitazioni ferme in sede, esse restano perfettamente assicurate.
Effetti positivi: In caso di forti sollecitazioni a carico della struttura del lucernario continuo, le lastre in policarbonato mantengono la tensione ottimale e rimangono perfettamente ferme in quanto gli eventuali carichi vengono assorbiti ed ammortizzati in maniera ottimale.
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Sistema DMR – Protezione in presenza di carichi divento estremi
- elevata stabilità delle falde, anche con battenti aperti
- Migliore ancoraggio delle lastre in policarbonato
- Aumentata protezione dei sistemi a battenti grazie a traverse multiarticolate montate su cuscinetti elastici
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Assorbitore dinamico di dilatazione - ADA
Principio di funzionamento: Le guarnizioni perimetrali restano saldamente in sede grazie a cinghie tensionatrici.
Effetto positivo: Il sistema ADA assorbe eventuali differenze di dilitazione fra costolatura di irrigidimento e guarnizioni presenti nei lucernari continui.
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ADA – Sicurezza sin nei minimi particolar
- Protezione ottimale della costruzione in presenza di neve, ghiaccio e forte sviluppo di calore
- Le guarnizioni sono saldate ad accoppiamento dinamico e geometrico
- Le cinghie tensionatrici dispongono di guide integrate per l‘alloggiamento delle guarnizioni, dei sistemi di ombreggiatura, delle falde e dei dispositivi di manutenzione
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Convertitore isotermico del carico - ITL
Principio di funzionamento: Il convertitore ITL trasferisce il carico in maniera mirata alla struttura
di supporto del lucernario per cui il profilo di base non è più sollecitato da carichi e tensioni, tanto che è possibile impiegare materiali ad elevato potere termoisolante.
Effetto positivo: Con la tecnologia ITL garantiamo un andamento isotermico ottimale, riducendo al minimo il rischio della formazione di condensa nel profilo di base del lucernario continuo.
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Tecnologia ITL – per voi, i vantaggi della massima efficienza energetica
- eccezionali coefficienti di trasmittanza termica Uf nei profili di base e maggiore potere termoisolante
- Aumentato assorbimento dei carichi dei profili di base
- rischio di formazione di condensa notevolmente ridotto
- Aerazione ottimale della canalina fermavetri
- Lato interno liscio con meno spigoli per una minore esposizione alla sporcizia
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Protezione antincendio lineare - LDS
LDS – Protezione antincendio intelligente
- impedisce che le fiamme raggiungano il tetto in corrispondenza di aperture, come dalle disposizioni della norma dIN 18232 Parte 4
- rende inutili le grandi gettate di ghiaia intorno ai lucernari
- tecnologia brevettata
il profilo |
fase 1 - l'incendio |
fase 2 - spegnimento delle fiamme
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Principio di funzionamento: Se la protezione viene fissata su una sottostruttura, come ad esempio il basamento, la guaina di copertura del tetto viene solitamente risvoltata sulla struttura di supporto e fin sotto il profilo di base del lucernario continuo. Spesso capita che in caso di incendio, sviluppatosi all’interno dell’edificio, la guaina di copertura sul lato interno della struttura di supporto si incendi, tendendo a bruciare come una “miccia”, fino a che le fiamme si propagano sulla superficie esterna del tetto.
La protezione lineare antincendio (LDS) è un sistema intelligente per limitare la propagazione dell’incendio in corrispondenza delle aperture presenti sul tetto. Un ruolo essenziale a tale proposito è svolto dal profilo del lucernario composto da un materiale termoplastico che in presenza di alte temperature si ammorbidisce, adagiandosi - in corrispondenza della struttura di supporto - direttamente sul bordo della guaina che brucia. Di conseguenza i giunti vengono sigillati e l’apporto di ossigeno interrotto tanto che le fiamme sviluppatesi in quel punto si spengono.
Effetti positivi
La protezione antincendio lineare (LdS) consente di scongiurare un eventuale ”effetto miccia” e il flash-over. Il profilo di base rimane stabile per l’intera durata dell’incendio in quanto viene raffreddato e irrigidito dal profilo metallico soprastante.
Efficienza energetica
Ottimizzazione dell’andamento delle isoterme
Installando il lucernario continuo S CI-System di LAMILUX sosterrete efficacemente il nostro obiettivo di ottimizzare le prestazioni energetiche dell’involucro dell’edificio.
Profilo di base
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Profilo di colmo
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Profilo di gronda battente
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Profilo elemento frontale
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Profilo di base elemento frontale
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Le ottime tecniche di termoisolamento dell‘intera struttura assicurano i migliori coefficienti di trasmittanza termica Uw per un sistema di lucernari continui omologato a livello europeo. Le caratteristiche di efficienza energetica sono testate e certificate a norma ETAG 010, a comprova del flusso di calore omogeneo nell‘ambito del sistema di lucernari continui.
Soluzioni per uno stabile raccordo al tetto
I collegamenti qui illustrati hanno solo carattere indicativo. Nella progettazione e nell’esecuzione dei lavori di coibentazione del tetto, la ditta esecutrice è tenuta a osservare le regole tecniche previste per i tetti coibentati, ad es. le direttive per i tetti piani.
Montaggio su telaio in lamiera d’acciaio
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Montaggio su trave in legno lamellare |