Efficienza energetica

Il lucernario in vetro con copertura piana FE: un valido esempio di efficienza energetica per i tetti piani

Andamento delle isoterme – sì, ma che sia affidabile!

Le isoterme sono linee che congiungono più punti caratterizzati dalla medesima temperatura e mostrano all’interno di un apposito diagramma il beneficio termico conseguibile dal cliente. Sempre più spesso l’andamento delle isoterme viene impiegato per illustrare in maniera convincente la bontà della termoisolazione. Tuttavia, non sempre queste figure dai colori vivaci paiono essere significative. Perchè si possa fornire una risposta affidabile:
  • dalla figura si dovrà evincere chiaramente quali condizioni sono state poste alla base del calcolo;
  • l’isoterma, per esempio dei 10°, grandezza ben definita nella fisica delle costruzioni, dovrà avere un andamento stabile e lineare all’interno della struttura. Solo così si potrà ridurre al minimo il rischio di formazione di condensa nelle condizioni date.
E solo allora sarà possibile fornire un quadro affidabile del comportamento termoisolante del componente e della sua effettiva efficienza energetica.

Sotto un esempio per la efficienza energetica per i tetti piani con il lucernario in vetro con copertura piana FE.

Le straordinarie proprietà termoisolanti del lucernario in vetro con copertura piana FE sono il frutto di accurate analisi termiche. Attraverso la corretta interazione energetica tra le singole componenti del sistema, come tra la lastra di copertura, il telaio di sostegno e le guarnizioni, è possibile ottenere ottimi coefficienti di isolamento termico. Determinante a tale proposito è la scelta dei materiali, la geometria dei componenti e dell‘intera costruzione e il tipo di isolamento termico.



Esempio: Lucernario in vetro con copertura piana FE con vetro termoisolante

L‘andamento lineare dell‘isoterma all‘interno della struttura assicura valori di efficienza energetica superiori alla media riduce drasticamente il rischio di formazione di condensa sul lato interno dei lucernari, in presenza di basse temperature esterne. Si crea inoltre un sistema ermetico che conserva una grande quantità di energia termica all’interno dell’edificio.







La linea rossa indica l`andamento dell’isoterma dei 10° 
all’interno della struttura

L’isoterma dei 10°C è contenuta interamente all’interno della struttura.
Le isoterme sono linee che congiungono punti di uguale temperatura (linea rossa nella figura) e quantificano il beneficio termico conseguibile dal cliente. L‘isoterma dei 10°C è, nella fisica delle costruzioni, una grandezza critica. Se questa linea cade al di fuori della struttura, in quella precisa area si può formare condensa o addirittura brina. Se l‘isoterma dei 10°C si sviluppa con un andamento ideale si riduce drasticamente il rischio che si formi condensa sul lato interno della struttura in caso di basse temperature esterne.